Da oggi è possibile visitare virtualmente la mostra degli ottant’anni dell’Istituto Avventista.
Potrai accedere anche da casa alle sale dell’edificio storico di Villa Aurora e consultare i pannelli della mostra. Troverai informazioni, video e documenti che riguardano la storia dell’Istituto Avventista, dagli albori fino ai nostri giorni.
Prima di iniziare il tour virtuale, vi lasciamo a un pensiero di introduzione alla mostra del direttore Davide Romano.
Il titolo di questa mostra è “Ottantesimo”. Ma ad una certa età, si sa, gli anni quasi non si contano più. Visitando questa mostra troverete noi. Noi che non c’eravamo ancora, ma che nei nostri predecessori, donne e uomini dello scorso secolo che incontrarono Cristo nella loro vita e decisero di seguirlo, consacrando del tempo allo studio e alla formazione, fecero il loro ingresso a Villa Aurora, ispirando cosi il nostroodierno cammino.
Visitando questa mostra troverete anche un pezzo importante della storia dell’avventismo italiano, che in questa scuola si è formato, con questa scuola si è identificato, in questa scuola si è rifugiato e per essa ha duramente lavorato, pregato, pianto, esultato.
Visitando questa mostra, tuttavia, troverete qualcosa di voi, della vostra storia, della vostra nostalgia per un certo modo comunitario di vivere e di comprendersi, del vostro lessico confessionale, talora generazionale e in qualche caso famigliare. Ma, visitando questa mostra troverete anche loro. Loro di cui non sapevate nulla; loro di cui ignoravate l’esistenza; loro di cui ricordavate solo il nome, ma c’erano, erano affidabili compagni di viaggio, in taluni casi avventurieri dello spirito, indomiti predicatori, affabili consiglieri, lavoratori alacri e rispettosi, volontari e volontarie di molti mondi, precettori e contadini, insegnanti e segretari, studentesse e studenti, manutentori, speaker radiofonici, cuochi e giardinieri: un popolo variopinto e speranzoso, determinato a percorrere senza indugio il cammino che Dio gli aveva posto innanzi.
Per quanto ci riguarda, pur nelle mutevoli circostanze, certamente in un mondo diverso, resteremo fedeli a questa storia, nella misura in cui in essa troveremo ancora i vostri volti, il vostro passo insieme al nostro e l’irrevocabile vocazione di Dio.
Che la mostra abbia dunque inizio!
Davide Romano