Si è svolto giovedì 23 febbraio il “Caffè  Gentilezza” a CasAurora. Un luogo di confronto, di promozione e di condivisione delle idee con l’obiettivo di permettere la circolazione di conoscenze fra persone che vogliono e possono dire la loro per dare concretezza a quando Gandhi ha scritto

“Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”

Ecco che a CasAurora abbiamo sperimentato una formula innovativa di conversazione organizzata con la modalità “World Cafè”,una metodologia di facilitazione in team che utilizza l’informalità (come l’atmosfera che ci si aspetta in un “cafè”) per innescare conversazioni costruttive. Inseriti in un ambiente intimo e accogliente, i partecipanti sono invitati a distribuirsi in piccoli tavoli e dare vita a conversazioni. Il principio di base consiste nella contaminazione e nell’incrocio dei saperi, delle esperienze di ognuno. 

L’iniziativa si inserisce nel generale percorso culturale del paradigma della gentilezza che vuole trovare risposte alla domanda:

“Si può vivere in un modo diverso?”

In questo primo appuntamento ci presenti si sono confrontati sulle seguenti riflessioni: 
  • Uno stile di vita gentile può generare un modo diverso di vivere? Come?
  • È possibile cambiare le città, la scuola o altre sfere della vita sociale per favorire relazioni gentili? Quali cambiamenti possono farlo?
  • Esiste una relazione fra stile di vita gentile e cura dell’ambiente? La gentilezza nei rapporti umani può promuovere anche un rapporto gentile con l’ambiente?
Il professor Stefano Bartolini (economista) ha favorito l’emergere delle risposte ascoltando sapientemente quanto i presenti hanno condiviso.
Si può vivere in un modo diverso? La domanda è questa, ma la risposta ha una storia. La risposta è una storia.
 
Ha coordinato l’evento la dott.ssa Anna Maria Palma

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