L’Istituto avventista, con i propri docenti, i propri precettori, il personale del campus, avverte da sempre la responsabilità di offrire un progetto educativo in grado di favorire lo sviluppo integrale della persona. Gli studenti e le studentesse vengono accolti e accompagnati lungo un itinerario di ascolto e di crescita spirituale, umana, sociale oltre che accademica.
“La vera educazione, infatti, è più che la frequenza di un certo corso di studi; è più che una preparazione per la vita presente: essa interessa l’essere intero e tutto il periodo dell’esistenza di cui un uomo può disporre; è lo sviluppo armonioso delle facoltà fisiche, mentali e spirituali dell’individuo. Essa prepara lo studente per la gioia del servizio in questo mondo e per la gioia più grande di un servizio più com-plesso nel mondo a venire”
I principi cristiani che ispirano l’opera dell’Istituto e ne motivano le scelte politiche e accademiche, scaturiscono da una precisa confessione di fede, che può essere così riassunta:
Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo, che un uomo, dopo averlo trovato, nasconde; e, per la gioia che ne ha, va e vende tutto quello che ha, e compra quel campo. Matteo 13:44
Lo Spiritual Master Plan che orienterà quest’anno la nostra riflessione si lascia ispirare dal testo di Matteo 13:44 “La gioia nascosta – Hidden Joy”. Guardandoci intorno, la realtà che ci troviamo ad affrontare si presenta a noi spesse volte dura, cupa e incerta. Tuttavia il nostro mondo non è privo di gioia. I semi del Regno di Dio sono nel campo, nascosti ma presenti. Durante l’anno accademico 2023-2024, ci metteremo alla ricerca di questo tesoro, tutti insieme, memori della sua promessa: “Vi ho detto queste cose, affinché la mia gioia dimori in voi e la vostra gioia sia completa” (Giovanni 15:11).